Antonio Meucci, invenzione del telefono, Poste Italiane, 2003
Poste Italiane nel 2003 realizza il francobollo per celebrare Antonio Meucci, in particolare l’invenzione del telefono; nel folder troviamo il foglietto, la cartolina e la busta.
Contenuto:
1 foglietto
1 cartolina filatelica
1 busta FDC
Descrizione:
Soggetto: Antonio Meucci, invenzione del telefono Valore facciale: 6,00 € Data: 28/05/2003 Formato: A4 verticale a 4 facciate Tiratura: ……………………….. Altre informazioni e curiosità: ………………………..
Glossario filatelico, i francobolli nelle loro diverse declinazioni
Vediamo insieme, attraverso il glossario, le principali differenze legate al mondo filatelico; affrontiamo i FRANCOBOLLI nelle loro diverse declinazioni e utilizziamo la distinzione per tipologia.
Folder
folder – Commemorazione Giovanni Paolo II e Celebrazione dell’elezione di Benedetto XVI
folder – Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea
folder – Giornata mondiale contro la droga
folder – La famiglia
folder – L’Italia e le sue regioni – L’Emilia Romagna
folder – Una costituzione per l’Europa
folder – Giosuè Carducci
folder – Madonna del Macrino d’Alba
folder – I teatri del mondo, festival internazionale del teatro per ragazzi
folder – L’Italia e le sue regioni, l’Abruzzo
folder – L’Italia e le sue regioni, la Campania
folder – Carlo Alberto Dalla Chiesa
Il FOLDER è un contenitore di prodotti filatelici francobolli commemorativi o in primo giorno di emissione, unito a tessere filateliche, cartoline filateliche e/o buste primo giorno.
La dimensione può essere in A4 oppure A3, molto spesso si tratta di un foglio in formato A3 piegato a metà e ottenere quattro facciate del cartoncino nel classico 21 x 29,7 cm.
Solitamente l’impaginazione è verticale, ma possiamo trovare folder in orizzontale, in alcune edizioni sono formati da due o più fogli e/o un cordoncino.
Realizzato per ricordare personaggi illustri o fatti di particolare rilievo sociale, culturale, religioso, sportivo.
Sulla copertina è riprodotta un’immagine dedicata al tema del folder, possono essere di produzione Poste Italiane Divisione Filatelia o versione speciale Bolaffi.
Buste primo giorno
U.S.A. busta F.D.C. – 08/12/1991
U.S.A. busta F.D.C. – 07/12/1991
Le buste “primo giorno” indicate anche con la sigla FDC ovvero “First Day Cover” vengono affrancate con uno o più francobolli, sono timbrate il primo giorno di emissione del francobollo/i.
Le dimensioni delle buste sono 10 x 15 centimetri e sono nuove.
La timbratura avviene con uno speciale annullo relativo al soggetto celebrato.
Spesso si utilizza una busta chiamata in gergo “cavallino” in quanto in alto a sinistra, oltre alla scritta Poste Italiane, è riportato un disegno che raffigura un “genietto a cavallo”.
Bollettini illustrativi
Il bollettino è un cartoncino con riprodotta l’immagine della nuova emissione filatelica e del nuovo annullo postale.
Il formato è standard 17 x 24,5 centimetri.
Nel bollettino troviamo inoltre i dati tecnici e l’articolo di un esperto che descrive la storia legata all’emissione del francobollo.
Cartoline filateliche
La CARTOLINA filatelica è una vera e propria cartolina, come quelle che troviamo in tutto il mondo.
Viene prodotta in un formato standard 14,8 x 10,5 centimetri.
Se realizzata in occasione di un’emissione filatelica, la cartolina riproduce particolari dell’immagine del francobollo e l’annullo del “giorno di emissione”
Tessere filateliche
La tessera filatelica nasce nel 1999 ed è stata ideata per contenere un francobollo nuovo.
La tessera ha un formato di 5,3 x 8,5 centimetri.
Viene confezionata singolarmente e plastificata.
In questo modo il francobollo inserito all’interno della plastificazione rimane integro e può essere conservato per uso filatelico o per la spedizione della corrispondenza.
Bandella
La bandella è una parte di una coppia o trittico che unisce i francobolli di una serie.
A volte può essere anche essere decorata con scritte e timbri ma è senza alcun valore.
Varietà
Esistono molti tipi di varietà, le più conosciute sono: 1) Tipografiche, dovute a salti o spostamenti di stampa, doppia stampa, mancanza di colore e possono essere a volte uniche o ripetute per una parte della tiratura del singolo francobollo.
2) Dentellatura, causate da salti di dentellatura o doppia dentellatura o non dentellati in senso verticale e/o orizzontale.
3) Di riporto, sono quelle varietà costanti ripetute durante la fase di stampa, piccoli particolari mancanti o cifre errate che possono appassionare molti attenti collezionisti.
Sono evidenti varietà sfuggite all’occhio vigile del ” controlla bozze ” durante la fase di stampa.
4) Di filigrana, la posizione di essa a volte costituisce un interessante mondo tutto da scoprire.
Le posizioni di filigrana possono essere, capovolta a destra, a sinistra oppure invertite etc. In molti francobolli Italiani esiste la Filigrana Lettere, caratterizzata da un posizionamento errato del foglio in fase di stampa.
La dicitura “POSTE ITALIANE” filigranato, presente nei 4 margini del foglio può quindi invadere il centro del francobollo.
Questo tipo di varietà si calcola in decimi e varia a seconda di quanto le lettere sono presenti all’interno dell’esemplare.
LaINTERNATIONAL TEAM (IT) fu un editore di giochi italiano fondato alla fine degli anni settanta e chiuse nel 1987.
Inizialmente si occupò di puzzle, ma con l’arrivo di Marco Donadoni e Massimo Petrini iniziarono a pubblicare wargame e giochi da tavolo.
Per poter essere facilmente esportati i giochi venivano spesso pubblicati con regolamenti in italiano oltre ad altre lingue (francese, tedesco e inglese), ad esempio in ODYSSEY e ROMA.
Roma – International team
Odyssey – International team
Furono i primi e più famosi editori di wargame italiani: prima dei loro prodotti, in Italia è apparso solo il wargame su mappa esagonale Corteo.
Nonostante molti dei giochi prodotti dalla International Team fossero assolutamente sbilanciati e/o pieni di regole inverosimili, alcuni di questi sono rimasti nel cuore degli appassionati.
Un altro titolo molto particolare è “… Ma non i coperchi” ovvero una raccolta di party games da giocare utilizzando i materiali reperibili in casa oltre a quelli presenti nella scatola del gioco; gli autori di questo gioco sono Renzo Arbore e Giancarlo Magalli
Oltre a pubblicare dei wargame standard la IT ha cercato spesso soluzioni originali, come l’uso di mappa mista quadrati/ottagoni anziché divisa ad esagoni per i wargame napoleonici (Austerlitz, Waterloo, Jena) o la pubblicazione dell’ibrido gioco di ruolo/gioco da tavolo VII Legio.
Molti sono i titoli in catalogo, tra cui: VII Legio, Zargo’s Lords, Iliad, Rommel, Grand prix, Mafia.
Se volete approfondire l’argomento leggete questo bellissimo post su MYSTERYCOOL
Nexus Editrice, è stata presente sul mercato di giochi da tavolo e di ruolo dal 1993 al 2009 ed è stata uno dei più importanti editori del settore in Italia.
Fu fondata nel 1993 insieme alla casa editrice bolognese Granata Press.
Oltre a numerosi giochi di ruolo e giochi da tavolo, ha pubblicato varie riviste, tra cui Kaos, Giocarea, Oracolo e Dragon & Dungeon.
Quest’ultima è una selezione di articoli dalle riviste statunitensi omonime dedicate al famosissimo gioco di ruolo DUNGEON & DRAGON.
Ha prodotto ed esportato in tutto il mondo, dal 1999 al 2008, gli intramontabili soldatini Atlantic utilizzando gli stampi originali degli anni sessanta-settanta.
Tra i giochi da tavolo ci sono: La Guerra dell’Anello (sotto licenza della Tolkien Enterprise), Marvel Heroes (su licenza Marvel Comics) e la serie Wings of War.
Marvel heroes – Nexus
La furia di Dracula – Nexus
La Nexus è stata anche uno dei principali distributori nazionali di giochi di società, con un catalogo che ha incluso tra i principali prodotti HeroClix e Mageknight.
Non si possono dimenticare le carte collezionabili de Il Signore degli Anelli e i giochi da tavolo prodotti dalla Fantasy Flight Games.
Nel gioco “la VENDETTA del faraone” prodotto dalla JUMBO, a turno, ogni giocatore inizia mettendo uno strato di carte da gioco, nell’apposito contenitore.
Quando tutte le carte sono state sistemate, un ultimo strato superiore completa il processo di preparazione del gioco.
Si procede quindi a ruotare diverse volte fino a quando nessuno dei giocatori è in grado di ricordare o determinare la posizione delle carte aggiunte.
A questo punto ogni giocatore prova, con l’aiuto della “paletta”, a “estrarre” quante più carte possibile cercando di ottenere la maggior quantità di punti possibili.
Maggiore è la quantità di punti e maggiori sono i soldi che si ottengono.
Quando il concorrente di turno trova la carta “meno” termina la propria sessione di gioco e deve passare la paletta al giocatore successivo; inoltre perderà tutti i soldi raccolti in questo turno e dovrà inoltre pagare una penalità.
Il contendente può fermarsi in qualsiasi momento prima di procedere ad un nuovo “scavo”.
Scopo del gioco:
Al termine del gioco, colui che ha raccolto la maggior quantità di denaro risulterà il vincitore.
Conclusioni:
Pregi:
Gioco avvincente e coinvolgente, in parte affidato alla fortuna
Gioco a quiz con oltre 5000 domande. Gli argomenti delle domande sono: scienza, arte e intrattenimento, inglese, geografia, storia, letteratura, conoscenza generale, matematica.
Clans, gioco in scatola prodotto dalla Venice Connection, uscito negli ultimi mesi del 2002, sembra seguire la “moda” dei giochi ambientati nella preistoria.
Il tabellone di gioco è suddiviso in 60 territori che possono rappresentare pianura, foresta, montagna o steppa.
Prima di iniziare, in ogni territorio viene piazzata, in maniera pseudo-casuale, una capanna.
A questo punto ogni giocatore si vede assegnare per mezzo di una carta coperta uno dei possibili cinque colori e che dovrà mantenere segreto sino alla fine della partita.
Il/I colore/i non assegnati vengono comunque impiegati come “tribù neutrali”, ma non saranno considerati al momento del conteggio dei punteggi finali.
Lo scopo del gioco è di aggregare le tribù sul tabellone al fine di fondare dei villaggi, ottenendo così punti vittoria assegnati alle tribù presenti nel villaggio stesso.
Sarà fondamentale cercare di favorire la propria tribù senza “scoprire” troppo presto quale colore ci rappresenta e allo stesso tempo far in modo che gli altri colori non beneficino troppo delle nostre mosse.
Il regolamento prevede che al proprio turno un giocatore esegua l’unica mossa prevista: deve scegliere un territorio e trasferire tutte le capanne che vi si trovano in un territorio confinante.
Vi sono solamente due restrizioni: se il territorio contiene già 7 o più capanne queste non possono essere spostate (vi è però un’eccezione) e il movimento non può avvenire verso un territorio già vuoto.
Se, dopo la mossa, un territorio con capanne si trova isolato (cioè circondato solamente da territori liberi) viene fondato un villaggio. Si contano quante capanne lo formano e ogni colore presente (indipendentemente dal numero di capanne presenti per ogni colore) riceve lo stesso numero di punti.
Il giocatore che ha effettuato la mossa che ha permesso la creazione del villaggio riceve un gettone bonus che gli varrà un punto supplementare a fine partita.
Per rendere le cose più vivaci, vi sono alcuni meccanismi interessanti: prima di tutto il gioco è diviso in epoche durante le quali vi è sempre un territorio “favorevole” (che dà punti supplementari in caso di creazione di un villaggio) o ”sfavorevole” (che invece azzera il punteggio del villaggio stesso).
Se con la stessa mossa un giocatore crea due villaggi sarà lui a decidere in che ordine questo avviene e la cosa può diventare importante se ci troviamo a cavallo fra due diverse epoche (quindi con diverse combinazioni di terreni favorevoli o sfavorevoli).
Infine se, al momento di fondare un villaggio, il territorio contiene capanne di tutti e cinque i colori, avviene un conflitto che porta all’eliminazione delle capanne singole (vale a dire quelle presenti nel territorio in esemplare unico).
Riuscire ad eliminare alcune capanne avversarie consente di limitare il numero di giocatori che beneficiano del punteggio ottenuto. La partita termina quando un giocatore fonda il 12° villaggio.
Scopo del gioco:
Tutti rivelano il proprio colore, i segnalini neutrali vengono rimossi dal segnapunti, vengono assegnati i punti bonus grazie ai gettoni posseduti ed il giocatore con il punteggio più alto vince la partita.
Versioni:
Olandese, Francese – Rio Grande Games
Italiano, Francese, Inglese – Venice Connection
Americano, Francese – Winning Moves
Conclusioni:
Pregi:
regolamento breve e semplice da spiegare, svolgimento dinamico e veloce, impegnativo ma non troppo, durata breve, grafica e materiali di buona qualità
Difetti:
………………………..
Curiosità:
2002: Mosse Vincenti / Venice Connection German first edition, Mosse Vincenti con des Jahres logo. 2003: 3° classificato Deutscher Spiele Preis Best Family/Adult Game, finalista Kinderspielexperten “8-to-13-year-olds”, finalista Nederlandse Spellenprijs, Gioco dell’anno per famiglie Spiel der Spiele Hit für Familien, finalista Spiel des Jahres
L’Italia e le sue Regioni – Le Marche, Poste Italiane, 2007
Poste Italiane realizzano nel 2007 un altro folder dedicato all’Italia e le sue Regioni, in questo caso sono le Marche.
Contenuto:
1 francobollo MNH
1 tessera filatelica
1 busta FDC
1 cartolina filatelica
Descrizione:
Soggetto: L’Italia e le sue REGIONI – Le MARCHE Valore facciale: 9,00 € Data: 16/03/2007 Formato: A4 verticale a 4 facciate Tiratura: ……………………….. Altre informazioni e curiosità: ………………………..
L’Italia e le sue Regioni, La Sardegna, Poste Italiane, 2007
Poste Italiane nel 2007 proseguono nel creare folder dedicati all’Italia e le sue regioni, in questo caso è dedicato alla Sardegna.
Contenuto:
1 francobollo MNH
1 tessera filatelica
1 busta FDC
1 cartolina filatelica
Descrizione:
Soggetto: L’Italia e le sue REGIONI – La SARDEGNA Valore facciale: 9,00 € Data: 16/03/2007 Formato: A4 verticale a 4 pagine Tiratura: ……………………….. Altre informazioni e curiosità: ………………………..
FURTO AL MUSEO è un gioco semi-cooperativo che mette il “ladro” contro il resto dei giocatori, che svolgono il ruolo di detective.
Il ladro, pianifica segretamente i suoi movimenti attorno ad un museo d’arte privato.
Quando il ladro si muove; i detective a turno cercano di trovarlo a occhio nudo con l’uso delle videocamere o i rilevatori di movimento.
È possibile disattivare le telecamere e persino interrompere l’alimentazione dell’intero museo per mascherare i movimenti del malvivente.
Un altro vantaggio per il ladro deriva dall’ottenere una svolta dopo il turno individuale di ogni detective.
Ulteriore problema per i detective consiste nella possibilità per il furfante di portare un dipinto anche nel turno successivo; prima di farlo sparire dal tabellone.
Se un detective individua il ladro ad occhio nudo, il movimento segreto è finito e il gettone del manigoldo è posto sul tabellone perché tutti lo vedano.
La partita può diventare frenetica, dal momento che il malvivente può muovere solo da 1 a 3 spazi, mentre i detective per determinare il proprio spostamento devono lanciare il dado.
Il ladro deve decidere quando tentare la fuga, e scegliere il percorso ottimale, visto che alcune porte e finestre sono bloccate.
Ci sono dei blocchi reali, dove bisogna capovolgere quello che sta tentando di aprire.
Nel gioco in stile torneo, ogni giocatore ha un turno per essere il ladro, quindi il numero di dipinti necessari varierà in base ai punteggi degli altri giocatori.
Scopo del gioco:
Se il ladro ha rubato 3 dipinti in una partita singola e riesce a uscire, vince.
Conclusioni:
Pregi:
Quando il gioco entra nel vivo ci si diverte
Difetti:
Partenza lenta
Curiosità:
The Great Museum Caper ‐ Parker Brothers – edizione Inglese (1991) The Great Museum Caper ‐ edizione Canadese (1991) The Great Museum Caper ‐ Parker Brothers – edizione Australiana (1991) Kraak van de eeuw ‐ Edizione Olandese (1993) Galerie der Diebe ‐ Edizione Tedesca (1993) Furto al Museo! ‐ edizione Italiana E’ stato selezionato anche da Family Fun Magazine come uno dei migliori giochi
AVVISO IMPORTANTE: Fino al 31 / 12 /2024 Quando acquisti sul nostro sito ATTENDI PRIMA DI PAGARE ti daremo conferma prima di poter procedere con il pagamentoGrazie Andrea & IreneIgnora
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Funzionale
Sempre attivo
The technical storage or access is strictly necessary for the legitimate purpose of enabling the use of a specific service explicitly requested by the subscriber or user, or for the sole purpose of carrying out the transmission of a communication over an electronic communications network.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
The technical storage or access that is used exclusively for statistical purposes.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
The technical storage or access is required to create user profiles to send advertising, or to track the user on a website or across several websites for similar marketing purposes.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.