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ALASKA

Alaska Ravensburger

Alaska, Ravensburger, 1979

N° giocatori:da 2 a 4
Età:da 10 a 99
Anno:1979

Contenuto:

  • 1 tabellone,
  • 4 camion,
  • 56 container,
  • 60 pezzi di ghiaccio,
  • 1 orso polare,
  • 30 carte (inverno/primavera),
  • 30 carte eventi.

Descrizione:

ogni giocatore al suo turno compie 3 azioni:

  1. Prende la prima carta da uno dei 2 mazzi, la gira e la posa davanti al mazzo. In base alla stagione toglierà oppure metterà una mattonella sul tabellone.
  2. Prende la prima carta dal 2° mazzo senza farla leggere agli altri giocatori. In base alla carta, può saltare il turno o giocare subito. Non appena le carte sono state girate tutte vanno rimescolate.
  3. Ciascun giocatore può muovere il suo mezzo fino a tre spazi; si può muovere di 3 spazi attraversando il fiume intorno al margine del tabellone, oppure sulla banchina di ghiaccio. Nella banchina di ghiaccio 3 pezzi equivalgono a 1 spazio di movimento.
Alaska Ravensburger
Alaska Ravensburger

Inverno e primavera: il gioco si svolge in 2 fasi; inizialmente il mare ghiaccia durante l’inverno, poi subentra il disgelo primaverile: Le carte “ghiaccio” hanno 2 differenti significati, a secondo della stagione.

I fiocchi di neve mostrano quanti pezzi di ghiaccio vanno aggiunti.

L’acqua mostra quanti pezzi di ghiaccio si sciolgono.

Se non c’è il numero vuol dire che non bisogna rimuovere i pezzi di ghiaccio.

Gelata: prendere i pezzi appropriati e metterli sulla parte di tabellone che rappresenta il mare. Non sovrapporre i pezzi.

Se con l’avvicinarsi della fine dell’inverno non ci sono più abbastanza pezzi, bisogna usare tutti quelli a disposizione.

Se non sono rimasti più pezzi del tipo appropriato, per questo turno non puoi più fare nulla.

Disgelo: non appena tutti i pezzi di ghiaccio sono stati sistemati, o non ne possono più essere aggiunti, inizia la primavera.

Quando la carta dice di togliere un pezzo di ghiaccio, bisogna tener conto di alcune restrizioni:

  1. Puoi solamente rimuovere un pezzo occupato dal container se non ci sono altri pezzi di ghiaccio liberi. Il container, in questo caso, cade in acqua.
  2. Non puoi rimuovere un pezzo, togliendo un camion o l’orso che lo occupa.

È importantissimo usare i container per assicurarsi il percorso verso il tuo campo.

Movimento dei container: i camion possono trasportare solo 1 container. Puoi muovere un camion vuoto verso la postazione di un container dello stesso colore. Se hai saltato un turno, puoi riprendere il gioco caricando un container, oppure non caricandolo.

I giocatori possono cercare di saccheggiare il tuo box (postazione) mentre sei scarico.

Puoi muoverti anche attraverso un campo avversario. Non scaricare li, altrimenti la merce diventerà del tuo avversario.

Solo 3 oggetti possono stare su ogni pezzo di ghiaccio. I container e i camion fanno numero, l’orso polare no; puoi ammassare quanti container vuoi nella tua area.

Scopo del gioco:

cercare di portare via il maggior numero di container nel proprio campo base prima che il disgelo lo impedisca.

Conclusioni:

Pregi:………………………..
Difetti:………………………..
Curiosità:………………………..
Note:………………………..
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Riscopriamo i giochi in scatola

Foto di Gianni Crestani da Pixabay

Anche se dobbiamo restare chiusi in casa per forza, riscopriamo i giochi in scatola da usare con la nostra famiglia

Dobbiamo nuovamente passare un periodo di limitazione della libertà.

Cerchiamo di alleviare la condizione di questo dramma riscoprendo il gioco come mezzo di socialità familiare.

Quali sono i giochi più amati dalle famiglie italiane?

Ecco alcuni giochi di società più famosi con ci solitamente durante le festività.

Al 1° posto troviamo sicuramente il MONOPOLI, oggi divenuto MONOPOLY; ce ne sono diverse versioni.

Le più vecchie, con le banconote in lire, le più moderne, con gli euro e, infine, le edizioni Disney per i più piccoli.

Il Monopoli è conosciuto in tutto il mondo ed è considerato il gioco da tavola per eccellenza.

  • Monopoli - Editrice Giochi
  • Monopolino junior euro - Editrice giochi
  • Monopoly junior - Parker
  • Monopoli - Editrice Giochi
  • Monopolino - Editrice giochi
  • Monopoli - Editrice giochi

Segue CLUEDO; si tratta di un gioco da tavolo molto caro per gli amanti dei “gialli“; anche questo gioco è stato replicato in diverse versioni, come ad esempio il SuperCluedo, Cluedo Harry Potter e la versione junior per i bambini.

C’è un tabellone che rappresenta un’abitazione, divisa in diverse stanze, all’interno della quale è stato commesso un omicidio.

Ogni giocatore interpreta un diverso personaggio e lo scopo del gioco è di scoprire chi è l’assassino, in quale stanza è stato commesso il delitto e con quale arma.

Super cluedo - Editrice giochi
Super cluedo – Editrice giochi

Al 3° posto c’è RISIKO!. E’ sicuramente il gioco di strategia più conosciuto, anche questo realizzato in molte versioni.

C’è un tabellone diviso in vari territori, dove i giocatori piazzano le proprie armate per attaccare e conquistare i possedimenti dei nemici.

Leggi l’articolo su RISIKO!

Risiko! - Editrice giochi
Risiko! – Editrice giochi

La Tombola si trova al 4° posto; è un gioco originario dell’Italia meridionale e solitamente si utilizza durante il Natale, ma anche per Capodanno.

Anche di questo gioco ne esistono diverse versioni: classica, automatica e per bambini.

Tra i giochi di carte, i più amati sono Il Mercante in Fiera e 7 e 1/2.

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Il valore dei giochi in scatola

Oasi del collezionista, slide per la testata del sito

Forse hai un tesoro in casa e non lo sai, il valore dei tuoi vecchi giochi in scatola che probabilmente non usi più.

Devi fare ordine in casa per recuperare un pò di spazio, e hai talmente tante scatole di giochi che non usi più da poter aprire un vero e proprio mercatino.

Magari capita che la tentazione di gettarle via sia forte, ma se proprio non le puoi più tenere, informati: potrebbero valere anche alcune centinaia di Euro.

Anche in questo caso il prezzo è legato alla legge del mercato di domanda/offerta.

Esistono giochi meno diffusi, come ad esempio Metropolis, che possono arrivare anche a 800,00 €.

Voglio affrontare il tema dei giochi maggiormente diffusi nelle case degli italiani, quindi più facilmente presenti in casa tua.

  • Delle numerosissime edizioni di MONOPOLI (oggi Monopoly) l’edizione italiana degna di nota è quella del 1936 che può raggiungere i 200,00 €.
  • Delle diverse versioni uscite fino ad oggi è RISIKO! Prestige a spuntarla sui suoi “fratelli” con un valore intorno ai 100,00 €.
  • Subbuteo è un altro gioco diffusissimo che, in funzione alle squadre possedute, si possono realizzare dai 150,00 ai 750,00 Euro per ogni squadra.
  • BRIVIDO che raggiunge quotazioni intorno ai 160,00 €.
  • L’isola del tesoro, con la sua avvincente plancia in plastica, invece può raggiungere i 200,00 €.

L’isola del tesoro,

Se hai dei giochi in scatola che vuoi vendere, oppure se hanno dei pezzi mancanti, contattaci.

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La casa di carta: Escape game

la-casa-di-carta-msedizioni

E’ in arrivo il nuovo gioco in scatola ispirato alla serie TV spagnola in onda su Netflix La casa di carta: Escape game

Una rapina, maschere di Dalì e tute rosse, una banda di ladri e una mente criminale in grado di realizzare “il più grande colpo della storia”: stiamo parlando de “La casa di carta”, una delle serie di Netflix che ha avuto maggiore successo in tutto il mondo, tanto che i produttori avevano deciso di continuarla, arrivando alla quarta stagione uscita il 3 aprile di quest’anno.

La casa di carta

Eppure, inizialmente la serie era vista da ben poche persone, tanto che i produttori e gli attori stessi la considerarono un insuccesso; questo finché la fortuna ha deciso di far incuriosire sempre più spettatori, che si sono appassionati e affezionati ai personaggi.

Sono otto i ladri che il Professore, un uomo misterioso ed estremamente intelligente, decide di ingaggiare per realizzare il colpo che ha progettato per anni: quello alla Zecca di Stato di Madrid.

La banda è composta da persone esperte in diversi campi, chi nella falsificazione di banconote, chi nell’hackerare sofisticati sistemi: parliamo di Tokyo, Rio, Denver, Helsinki, Nairobi, Berlino, Mosca ed Oslo (gli ultimi tre moriranno nelle prime due stagioni, mentre Nairobi, forse uno tra i personaggi più amati della serie, verrà uccisa nel sesto episodio dell’ultima parte).

Salvador Dalì

A loro, in occasione del colpo che verrà fatto alla Banca di Spagna organizzato per liberare Rio, precedentemente catturato dalla polizia, si aggiungeranno anche Palermo, Manila, Marsiglia, Bogotà, Lisbona, ossia l’ispettore Raquel Murillo, e Stoccolma, che nella rapina alla Zecca era l’ostaggio Mónica Gaztambide.

I veri appassionati de “La casa di Carta” non si perderanno di sicuro il gioco di società edito da MS EDIZIONI che uscirà a breve, nel mese di settembre, ispirato alla rapina alla Zecca di Stato. L’escape game si svolgerà esattamente allo stesso modo: attraverso delle carte si avranno le indicazioni del Professore, che permetteranno ai giocatori fortunati di ottenere il bottino finale e di conseguenza vincere la partita. Così come la serie, anche il gioco sarà ricco di colpi di scena, imprevisti e decisioni ardue da prendere, che lo renderanno altrettanto entusiasmante.

Noi spettatori, inoltre, attendiamo con ansia l’uscita della quinta stagione, che come hanno comunicato i produttori e gli attori tramite dei post sui social, sarà l’ultima e la più epica.

Nel frattempo, non possiamo fare altro che ideare nuove teorie sul finale e sugli ultimi nodi che sono ancora da sciogliere: Gandía è ancora vivo? Il Professore verrà arrestato dall’ispettore Alicia Sierra, che nell’ultimo episodio ha trovato il suo nascondiglio? Chi è Tatiana, la misteriosa moglie di Berlino che abbiamo avuto modo di conoscere attraverso i flashback? E che ruolo avranno i due nuovi attori che sono entrati a far parte del cast?

Non ci resta che aspettare, magari leggendo il libro uscito recentemente e che si intitola “L’enigma del Professore” e grazie al quale, chissà, scopriremo qualche dettaglio in più sulla sua vita.

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GIOCHI IN SCATOLA: PEZZI MANCANTI, COME FARE PER I RICAMBI

Monopoli - Editrice giochi

Giochi in scatola: il problema dei pezzi mancanti, come fare per i ricambi delle parti danneggiate rotte o smarrite.

Anche i giochi in scatola fanno parte degli oggetti che possono passare di mano in mano, di generazione in generazione.

Manager
Molti rappresentano un ricordo di quando giocavamo con i genitori, i nonni e gli amici.

A volte può capitare di ritrovarli in cantina o soffitta; dopo una doverosa spolverata, apriamo la scatola e si scatena la parte emozionale.

La voglia di giocarci ancora è tanta, ma la gioia può trasformarsi in delusione quando capita di accorgersi che uno o più pezzi sono danneggiati, rotti o si sono persi.

A questo punto, è davvero necessario gettare via tutto?

Io dico di no; bisogna fare una valutazione di cosa serve per rendere nuovamente utilizzabile questo oggetto che tanta gioia può dare a noi e a chi vuole giocare con noi.

Bisogna cercare se il gioco è ancora in produzione; in caso affermativo, basta contattare la casa produttrice, chiedere i pezzi di ricambio necessari, e, generalmente, con pochi euro di spese di spedizione, abbiamo risolto il problema.

Nel caso della versione originale anni 70 di Risiko! Le parti fornite dalla Editrice giochi non saranno quelle originali ma dell’ultima versione in commercio.

carte Risiko!
Se, invece, il nostro gioco non è più in produzione, allora serve tanta pazienza: non rimane che provare a cercare nella rete, sicuramente qualcuno vende i pezzi di cui abbiamo bisogno.

Potrebbe capitare addirittura che li trovate su questo sito al link PEZZI DI RICAMBIO.

Se le parti sono danneggiate o rotte possono essere riparate: un pò di bricolage per sistemarle non ha mai ucciso nessuno.

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GIOCHI DA TAVOLO: QUALCHE CURIOSITA’

Oasi del collezionista, slide per la testata del sito

Qualche curiosità sulle antichissime origini dei giochi da tavolo, l’essere umano giocava già nella preistoria.

Sapevate che i giochi da tavolo hanno origini antichissime?
Sembra che alcuni risalgano addirittura alla preistoria!
Il gioco più antico di cui si hanno notizie si chiamava Senet. Ha più o meno 5000 anni ed è l’antenato del backgammon.
I reperti archeologici di questo gioco sono stati ritrovati in alcune tombe egizie. In origine ci potevano giocare solo i faraoni, poi, intorno al 1500 a.C., il Senet divenne un gioco per tutti.
Al 2500 a.C risale il Gioco Reale di Ur. Ur era un’antica città della bassa Mesopotamia, e nelle sue tombe reali sono state ritrovate delle tavole da gioco, anch’esse probabilmente antenate del backgammon.
Il Gioco Reale di Ur si diffuse anche in Siria, Libano, Iran, Egitto, e nelle isole di Cipro e Creta.
Giungiamo in Italia, più precisamente nell’Antica Roma dove risale al primo secolo a.C. il gioco Latrunculi, antenato della dama.
Più “recente” è il Libro de los juegos: si tratta di un manoscritto che fu commissionato da Alfonso X di Castiglia.
Questo testo scritto nel XIII secolo rappresenta un’importante fonte storica poiché raccoglie la traduzione dall’arabo allo spagnolo dei regolamenti di molti giochi classici che purtroppo sono andati perduti.
Quando iniziarono a diventare di uso comune i giochi da tavolo? Si diffusero nel XX secolo e la loro popolarità crebbe tantissimo dopo la seconda guerra mondiale.

Volete un esempio di gioco da tavola in uso ancora oggi e con origini antiche? Si chiama, GO è nato in Cina circa 2500 anni fa, è famoso in Asia ma in Occidente è conosciuto solo da pochi anni.
E’ un gioco di strategia, per soli due giocatori e la sua particolarità è che ha delle semplici regole da seguire ma, nonostante ciò, le sue partite sono veramente complesse.
Il gioco si compone di una scacchiera, il cui nome è goban, e di pietre (che sarebbero le pedine) di due colori: nero e bianco.
Il regolamento vuole che la partita sia iniziata dal giocatore con le pietre nere.
Non siete curiosi di provare questo gioco di concentrazione e strategia che ha origini così antiche?
In Italia una delle versioni conosciute di questo gioco è ORIGINAL GO

Gioco ORIGINAL GO

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BRIVIDO

Brivido - MB giochi

Brivido, MB giochi, 1985

N° giocatori:da 2 a 4
Età:6+
Anno:1985

Contenuto:

  • piano di gioco
  • 4 muri
  • 4 segnalini
  • ragno girevole
  • 1 torre con bara
  • 3 teschi fluorescenti
  • 1 dado
  • 1 pavimento poco sicuro
  • 1 parete semovente

Descrizione:

Tra giochi da tavolo prodotti negli anni ’80, Brivido rappresenta una novità dal punto di vista scenografico molto interessante.

Il tabellone si costruisce in maniera tridimensionale con muri, trappole e una torre centrale che si sviluppano anche in altezza.

Altra particolarità sono il mitico teschio fluorescente visibile al buio, per molti il vero protagonista del gioco.

Le trappole attuabili dal teschio sono:

  • Accetta all’ingresso
  • Pavimento poco sicuro
  • Scheletro nella prigione
  • Teschio che rotola sulle scale

Il percorso presenta 54 caselle “orme” di diverso colore:

  • Bianche: neutre
  • Verdi: scorciatoie
  • Rosse: pericolo
  • Blu: punto di ripartenza

Il turno di ogni giocatore si sviluppa in 2 fasi:

I° lancio del dado

Dopo aver lanciato il dado il giocatore si muove sul tabellone e dove possibile scegliendo un percorso più o meno rischioso.

Le caselle rosse e le scale della torre sono le zone di pericolo che possono essere coinvolte dalla sorte se il teschio fa scattare la trappola corrispondente.

II° ragno girevole

Si fa girare la lancetta del ragno girevole, il giocatore esegue l’azione corrispondente:

  • Teschio: lancia il teschio nella torre centrale
  • Spavento: salta un turno e blocca il personaggio
  • Orma: lo spavento passa e ricomincia a muovere il personaggio
  • Dado: tira ancora il dado

Se il segnalino viene coinvolto dalla corrispondente trappola, il giocatore deve spostare il proprio segnalino sulla più vicina casella blu.

Scopo del gioco:

La partita è una gara di velocità tra i partecipanti, devono superare le insidie delle quattro ambientazioni ricreate nel tabellone; vincitore è il giocatore che riesce a giungere per primo in cima alla torre centrale, li chiude il coperchio della bara e dà il meritato riposo eterno al povero fantasma.

Conclusioni:

Pregi:meccanica del gioco legata alla sorte
Difetti:……………………………………………..
Curiosità:teschio fosforescente che rotola
Note:……………………………………………..

Andrea e Irene

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CHICAGO

Chicago - Ravensburger

Chicago, Ravensburger, 1991

N° giocatori:da 2 a 4
Età:16+
Anno:1991

Contenuto:

  • Regolamento
  • Piano di gioco
  • 80 pedine (20 per ogni colore)
  • 150 anelli / collari
  • 80 gettoni (20 per ogni colore)
  • 4 dadi combattimento
  • 1 dado percorso (12 lati)
  • 1 segnalino bianco contagiri
  • 1 segnalino nero di movimento
  • 25 banconote 1.000 FT
  • 25 banconote 5.000 FT
  • 25 banconote 10.000 FT
  • 25 banconote 50.000 FT

Descrizione:

CHICAGO è un gioco da tavolo ambientato negli USA, durante gli anni del proibizionismo.

Quattro bande lottano per il potere sulla città, inviando i loro gangster per controllare i bar e i casinò e duellare contro gli avversari.

Alla partenza ogni giocatore ha un angolo (un bar) del tabellone da cui partire e riceve:

Il tabellone rappresenta la pianta di un città, divisa in 4 quartieri (rosso, giallo, verde e blu) con strade ed edifici.

Ogni quartiere è composto da un casinò del valore di 20.000 FT e da 22 bar con un valore variabile tra 1.000 FT e 5.000 FT.

Ogni edificio ha almeno un ingresso indicato con una freccia nera stampata su una delle caselle del tabellone.

Sopra ogni edificio è raffigurato un cerchio che può essere bianco oppure colorato.

Se il cerchio è bianco non appartiene a nessuno, quando un giocatore ne assume il controllo vi piazza sopra un gettone del suo colore.

Sul tabellone sono presenti delle caselle speciali che permetto alle pedine di “uscire” e “rientrare” da una qualsiasi altra casella dello stesso tipo.

All’inizio della partita i giocatori dispongono i gangster sui palazzi sotto il loro controllo.

Una partita di Chicago si divide in 4 fasi (A, B, C e D) ognuna delle quali dura 6 giri.

Ogni fase inizia con un giocatore che inizia il turno, di conseguenza alla fase successiva inizierà un giocatore differente che non ha ancora iniziato.

All’inizio di una fase di gioco, ciascun giocatore può acquistare i collari che rappresentano la forza ed il valore dei propri gangster.

Soltanto i gangster con almeno un collare possono essere piazzati nella città e muoversi al suo interno.

Si possono comprare gangster con un massimo 3 collari; il quarto collare può essere vinto soltanto a duello.

I gangster che faranno ingresso durante lo svolgimento della partita partiranno dal relativo angolo/bar.

I movimenti a disposizione del giocatore sono determinati dal lancio di uno speciale dado a dodici facce con punteggio che varia da 11 a 22.

I movimenti possono essere distribuiti in qualsiasi modo tra i vari gangster e ciascuna casella della strada e ciascun edificio conta come una casella.

Su ogni casella non può sostare più di una pedina e non è possibile scavalcare nessuna pedina.

Se una pedina raggiunge una pedina avversaria inizia un duello.

Il combattimento avviene utilizzando degli speciali dadi a 6 facce; ogni giocatore utilizza il dado corrispondente al numero di collari.

Verranno lanciati i dadi fino a quando uno dei due non ottiene un punteggio più alto.

Il vincitore ottiene un collare e del denaro come premio, il perdente rimuove la pedina uccisa dal gioco.

Se dopo il secondo lancio di dadi i giocatori sono pari, perdono entrambi un collare; perso l’ultimo collare, la pedina viene uccisa.

Al termine di ciascuna fase di gioco ogni giocatore otterrà le rendite dei vari edifici sotto il suo controllo.

Scopo del gioco:

Se alla fine di una delle tre fasi intermedie un giocatore vince se ha occupato 3 casinò (4 in 2 giocatori) oppure ha occupato gli otto bar che si affacciano sulla piazza centrale oppure possiede cinque gangster con 4 collari.

Al termine della quarta ed ultima fase, se nessun giocatore ha raggiunto uno di questi tre obiettivi, vince chi possiede il capitale maggiore.

Conclusioni:

Pregi:materiale di buona qualità, regole chiare e con molti esempi.
Difetti:……………………………………………..
Curiosità:le banconote sono intercambiabili con altri giochi Ravensburger
Note:……………………………………………..

Andrea e Irene

Per maggiori informazioni, compila il modulo sottostante

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FRENCH KISS

French kiss - AV editions

French kiss, Av Editions, 2005

N° giocatori:4 o maggiore ma sempre in numero pari
Età:16+
Anno:2005

Contenuto:

  • 150 carte “ragazze”
  • 150 carte “ragazzi”
  • 11 carte “jolly”
  • 22 carte “coppie”
  • 1 supporto con freccia girevole
  • 1 block-notes
  • 1 penna
  • regolamento

Descrizione:

French kiss è un un gioco in scatola della tipologia party game sicuramente adatto dai 16 anni in su.

Il numero minimo di giocatori è 4; normalmente 2 ragazzi e 2 ragazze.

La nota importante per poter giocare correttamente è: aumentando il numero di giocatori, la componente femminile e quella maschile sia sempre uguale.

Sicuramente non è un gioco per tutti, visto che si prevedono baci non solo a “stampo” e toccatine più o meno maliziose.

Inizialmente viene deciso il tempo limite di durata del gioco, per poter decretare i vincitori della partita.

I giocatori si dispongono intorno al supporto con la freccia girevole alternando ragazzo e ragazza.

Ogni giocatore ha una carta jolly e viene deciso per quante volte si può usare per evitare le prove e le domande.

Le carte “ragazze” e “ragazzi” riportano due possibilità “?” (punto interrogativo) e “!” (punto esclamativo).

  • “?”: bisogna rispondere a delle domande che potrebbero essere anche “hot”.
  • “!”: bisogna eseguire delle prove (tra cui il bacio alla francese) che possono avere dei premi o delle penitenze.

Il primo giocatore fa girare la ruota e prima di far leggere la carta deve dichiarare se sceglie “?” o “!”.

Una volta letta la carta il giocatore decide se vuole affrontare la prova o rispondere alla domanda o se vuole giocare il jolly.

Una volta che un giocatore finisce i jolly a disposizione e si rifiuta di eseguire una prova o di rispondere ad una domanda viene eliminato.

Terminato il suo turno si passa al giocatore successivo.

Scopo del gioco:

Solo nel caso siano rimasti in gioco due giocatori, automaticamente sono loro i vincitori e saranno di diritto il re e la regina di French kiss.

Allo scadere del tempo stabilito il gioco finisce e vengono eletti il re e la regina di French Kiss; ovvero la coppia che ha convinto di più.

Si ricorre a penna e block-notes, ogni giocatore potrà votare un concorrente in gioco, anche se stesso, i due che otterranno più voti saranno il re e la regina di French kiss.

A questo punto i vincitori pescano una carta coppia e devono fare, nell’immediato, la penitenza denominata con “subito”.

Naturalmente nello stile di questo gioco la coppia deve eseguire scenette imbarazzanti.

Se tutti gli altri non sono soddisfatti dell’interpretazione, bisogna fare, entro la settimana, una penitenza scritta sempre sulla stessa carta.

Conclusioni:

Pregi:……………………………………………..
Difetti:Materiale scadente, non è un gioco per tutti, bisogna essere sicuramente disinibiti.
Curiosità:……………………………………………..
Note:Gioco vietato ai minori di 16 anni.

Andrea e Irene

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BEVERLY HILLS 90210

Beverly Hills 90210 - Clementoni

Beverly Hills 90210, Clementoni, 1991

N° giocatori:da 2 a 6
Età:12+
Anno:1991

Contenuto:

  • 1 tabellone
  • 1 ruota
  • 1 contenitore porta domande
  • 300 domande
  • 8 patenti
  • 30 carte incontro
  • 28 carte “Beverly Hills 90210”
  • 6 puzzles
  • 6 gettoni segnaposto
  • 6 supporti per gettoni segnaposto
  • 2 dadi
  • 1 audiocassetta
  • regolamento

Descrizione:

Prima di cominciare a giocare a Beverly Hills 90210 bisogna procurarsi alcuni oggetti che non sono compresi nella confezione:

  • 1 orologio
  • matite e fogli
  • 1 palla
  • 1 scopa
  • palline da tennis

Chi non avesse un lettore per audiocassette, si deve munire di un cellulare per riprodurre della musica, utile per alcuni minigiochi.

In questo caso le istruzioni

Purtroppo non essendo in dotazione, bisogna creare la tabella dei punteggi, in alternativa si può scannerizzare e stampare quella presente nelle istruzioni.

Successivamente si procede con la scelta della sequenza dei giocatori e il senso (orario o antiorario) di marcia sul tabellone.

Sul tabellone sono presenti dei “petali” contrassegnati da una materia.

L’ingresso in queste sezioni è obbligatorio per il giocatore che ha zero punti nella singola disciplina, invece è facoltativo nelle parti con almeno un punto.

Le caselle del percorso:

incontri: si pesca una carta dall’omonimo mazzo; tra queste possono anche uscire le foto autografate dei personaggi della serie TV.

In questo caso, i punteggi di ogni materia verranno aumentati di 1, se invece vi esce proprio il personaggio che state interpretando saranno aumentati di 2.

Inoltre i giocatori hanno la possibilità di scambiarsi le carte.

90210: anche in questo caso si pesca una carta dall’omonimo mazzo e rispondere a una domanda inerente alla serie televisiva Beverly Hills 90210.

Ad ogni risposta esatta si riceve un pezzo del puzzle, alla fine del gioco ogni pezzo varrà due punti.

I minigiochi

In assenza del lettore per audiocassette, le istruzioni dei minigiochi sono reperibili nel libretto del regolamento

  • Passa parola
  • Il ballo con la scopa
  • Il gioco dei versi
  • Rap!
  • Il gioco delle parole
  • Strega comanda colore
  • Cinema!
  • Si canta!
  • Si disegna
  • I proverbi
  • Il dado
  • Ancora parole
  • Ancora disegno
  • Si balla!
  • 7 e mezzo
  • Castello di carte
  • Bim bum bam!
  • Le parole legate
  • Il gioco dello zoo
  • Tutti sono poeti
  • Indovina il personaggio

Gira la ruota: una volta girata la ruota ci si posiziona sulla relativa casella, e se corrisponde ad una casella “petalo” si deve prima rispondere alla domanda sulla rispettiva materia.

Entra: corrisponde alla casella dalla quale si entra nella sezione “petali”.

Cassetta: si deve avviare la cassetta e fare il minigioco descritto, ogni minigioco avrà un punteggio.

Se non viene specificata la materia dove segnare il punteggio si può aggiungere alla materia preferita.

Petali: si deve rispondere alla domanda posta dal giocatore successivo.

Ogni domanda ha 3 risposte, se si risponde esattamente si vincono i relativi punti segnati sul dorso della carta.

Alcune caselle riportano la dicitura “bonus di 5 punti”, in questo caso si aggiungeranno 5 punti nella relativa materia.

Scopo del gioco:

Ci sono due modalità di vittoria, a punti e a tempo.

a punti: chi per primo raggiunge i punti necessari

  • 3 giocatori: 90 punti in totale (9 punti in ogni materia);
  • 4 giocatori: 80 punti in totale (8 punti in ogni materia);
  • 5 giocatori: 70 punti in totale (7 punti in ogni materia);
  • 6 giocatori: 90 punti in totale (6 punti in ogni materia).

a tempo: viene stabilito all’inizio del gioco, e chi ha più punti è il vincitore

Conclusioni:

Pregi:gioco semplice, soprattutto per i fans della serie televisiva
Difetti:La tabella punti va fotocopiata dal regolamento o creata su un foglio a parte
Curiosità:………………………..
Note:Si può giocare anche in assenza del lettore per le audiocassette

Andrea e Irene