Pubblicato il Lascia un commento

Storia del francobollo, parte 10: francobolli per i pacchi

Somalia pacchi postali

Storia del francobollo, parte 10: Tipologie di francobollo ed usi postali, Francobolli per i pacchi postali e Francobolli per il trasporto dei pacchi in concessione

Francobolli per i pacchi postali

Questo tipo di francobolli sono stati utilizzati per il pagamento della speciale tassa stabilita per la spedizione dei pacchi postali.

In Italia questi valori erano previsti già nel 1862, ma solo nel 1884 fu stampata la prima serie.

Per agevolare il pubblico e il servizio di spedizione, vennero emesse delle speciali cartoline che riproducevano gli stessi francobolli con identico soggetto.

Nel 1914 venne realizzato un nuovo tipo di francobolli detti “nodo di Savoia” per pacchi postali; aveva la caratteristica di essere diviso in due sezioni.

La parte di sinistra doveva essere apposta sul bollettino e quella di destra sulla ricevuta di spedizione.

Successivamente, nel 1923 alcuni valori della serie “nodo di Savoia” furono sovrastampati con importi diversi.

Dal 1927 al 1945 fu rinnovata la grafica con il fascio littorio e modificata con 2 versioni differenti di sovrastampa.

PACCHI POSTALI 1927 - 1939
PACCHI POSTALI 5 CENTESIMI 1927

A seguito della proclamazione della Repubblica, nel 1946, i francobolli furono sovrastampati per coprire il fascio littorio.

Pacchi postali 1945 10 Centesimi
Pacchi postali 1945 10 Centesimi

Successivamente vennero sostituite le immagini con un corno postale sulla parte di sinistra ed una stella su quella di destra.

Tra il 1946 e il 1972 sono state stampate 5 versioni differenti di francobolli per pacchi postale, con filigrana prima “ruota” e successivamente “stelle”.

Degno di nota collezionistica è il francobollo “Cavallino ruota” emesso nel 1954 dal valore facciale di Lire 1.000 raffigurante un “cavallino” del Regno di Sardegna. Si tratta del più raro francobollo della Repubblica Italiana.

In Europa, la Francia emise i suoi primi francobolli per pacchi nel 1892.

Gli Stati Uniti solo nel 1912 legiferarono riguardo al servizio di recapito pacchi attraverso la US Mail.

Francobolli per il trasporto dei pacchi in concessione

Un servizio tipicamente italiano: il trasporto dei pacchi in concessione da parte di spedizionieri privati.

È una tipologia di valori leggermente differente dai francobolli per i Pacchi Postali, hanno un aspetto simile a quello dei pacchi postali, sempre con due sezioni separate ma con grafica completamente differente.

I primi francobolli risalgono al 1º luglio 1953, con l’emissione di otto serie differenti, l’ultima emissione risale al 1984 con un francobollo da L. 3 000.

Pubblicato il Lascia un commento

Gronchi rosa: storia di un francobollo, il nuovo 205 lire

Gronchi rosa

Il famoso Gronchi rosa, storia di un francobollo molto particolare. Il 5 aprile 1961 finalmente pronto il nuovo 205 lire

Mercoledì 5 aprile 1961, l’affluenza del pubblico agli sportelli filatelici continua ad essere sostenuta.

L’interesse viene alimentato dalla notizia del probabile ritiro del francobollo da 170 Lire per la mancanza in mappa della Terra del Fuego.

Gronchi Argentina
Gronchi Argentina

All’Istituto poligrafico viene ritoccato il francobollo da 205 Lire, aggiungendo il “triangolo amazzonico”. Si tratta di una modifica alquanto vistosa: il Perù, infatti, risulta molto più grande della realtà.

Le buste dei collezionisti affrancate con il Gronchi rosa iniziano a giungere a Roma, per essere annullate ed imbarcate sul volo presidenziale.

Il ministero delle Poste, per sanare l’urgente problema delle buste già affrancate, decide di coprire i valori errati con i nuovi corretti.

Non è ancora chiaro se il nuovo francobollo sarà reso disponibile ai collezionisti per i nuovi aereogrammi.

Viene avanzata la richiesta da parte dei negozianti e dei commercianti filatelici di considerare il francobollo lilla rosa come un “non emesso”, ovvero privo di validità postale, quindi in vendita solo per un uso collezionistico.

In tarda serata il Poligrafico consegna i nuovi francobolli da 205 lire stampati in grigio con i confini del Perù corretti.

Gronchi Perù
Gronchi Perù

I valori necessari vengono trasportati nel salone delle conferenze della Stazione Termini, dove trenta impiegati delle Poste Italiane provvederanno a coprire manualmente i francobolli errati.

L’operazione è resa più complicata, visto che era necessario eseguire anche una delle seguenti operazioni:

  • Annullo meccanico “ROMA FERROVIA” con targhetta commemorativa del volo.
  • Annullo manuale “ROMA FERROVIA REPARTO POSTA AEREA” e tampone con la vignetta commemorativa.

Nella situazione di emergenza, non tutto il personale reclutato è in grado di affrontare quel tipo di lavoro; di conseguenza le operazioni non sono svolte nel modo corretto.

Le buste non conformi vengono comunque spedite e costituiscono un’ulteriore rarità filatelica.

Pubblicato il Lascia un commento

Exonumia: oggetti numismatici diversi da monete e cartamoneta

Foto di Tim west da Pixabay

Exonumia, oggetti numismatici diversi da monete e cartamoneta; ma cosa collezionano gli appassionati di questo settore?

Nel mondo del collezionismo esistono molteplici settori, ogni persona è in grado di appassionarsi ad una o più tipologie di oggetti da collezione.

La numismatica è un settore che ricopre diverse sfaccettature, le principali sono le monete e la cartamoneta, poi ci sono tutti quegli oggetti che vengono comunque ricondotti a questa categoria.

Per definizione l’exonumia è tutto ciò che non è una moneta di emissione governativa.

Vengono raggruppati nell’exonumia:

  • Gettoni
  • fiches
  • badge
  • monete controstampate
  • monete allungate
  • monete incassate
  • francobolli incassati
  • monete di legno
  • medaglie
  • medaglioni
  • distintivi
Foto di Annonceslegales da Pixabay

Molti articoli di exonumia circolavano legalmente negli Stati Uniti, insieme o al posto della valuta, fino a poco tempo fa.

Successivamente, gli articoli basati sul valore, Buono per un quarto di latte, Buono per una birra, Buono per un giro… e altri sono stati specificamente collegati al commercio del negozio o al luogo di emissione.

La parte più consistente di questa categoria sono i gettoni. Ne esistono di diverse tipologie, tra le quali:

  • Fiches del Casinò
  • Telefonici
  • Dobloni del martedì grasso
  • Per l’autolavaggio
  • Gettoni per l’imposta sulle vendite (emessi da stati e commercianti)
  • Per il parcheggio
  • Autobus
  • Metropolitana
  • Treni
  • Tram
  • Carrelli
  • GETTONE HCS PAT. M97D
  • GETTONE HCS PAT. M97D
  • Gettone autolavaggio
  • Gettone autolavaggio

Nel web è possibile trovare maggiori informazioni. Un sito italiano molto interessante è https://www.complianceturin.it

Inoltre è possibile consultare un catalogo online (in lingua inglese): http://tokencatalog.com/index.php