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COLLEZIONISMO: LE COLLEZIONI PIU’ STRANE E ORIGINALI

Nido di vespe

Collezionismo: le collezioni più strane, eccentriche e originali al mondo, alcune delle quali sicuramente inverosimili

Le nostre collezioni raccontano qualcosa di noi, della nostra infanzia, passioni, cartoni animati preferiti, film, souvenirs dei nostri viaggi……..
l’elenco potrebbe essere infinito.
Oltre alle collezioni “classiche” che possono riguardare francobolli, monete, fumetti, riviste, soldatini, biglie, sfere di vetro con la neve, conchiglie,etc.. ci sono anche oggetti a dir poco fuori dal comune.
Ho curiosato un po’ online e mi sono resa conto che esistono collezioni davvero bizzarre.
Volete conoscerne qualcuna? Magari troverete qualche spunto originale!

      1° Ho voluto riservare il primo posto all’inglese Rob Hull che ha 1800 riproduzioni di daleks, mutanti extraterrestri della serie tv Doctor Who. La stranezza non è la collezione in sé, ma il fatto che il signor Hull non sia per nulla fan della serie tv!
      2° Questa collezione è davvero bizzarra: negli Stati Uniti, la signora Becky Martz possiede oltre 16.000 etichette di banane.
      3° Sempre negli Stati Uniti c’è Terry Prout che possiede centinaia di nidi di vespe, vuoti fortunatamente per la sua incolumità.
      4° Troviamo l’australiano Des Warren che ha ben 30000 cucchiaini da tè.
      5° L’inglese David Morgan colleziona coni stradali: ne ha 137.
      6° Nelle Hawaii c’è chi ha utilizzato la sua collezione di tavole da surf per creare un originalissimo recinto per il suo giardino.
      7° Preferisco non commentare questa collezione: l’americano Richard Gibson conserva da circa 30 anni la lanuggine del suo ombelico all’interno di barattoli di vetro. Sappiate che un museo ha offerto al signor Gibson una cifra per acquistare 3 dei suoi barattoli. Quindi, se fossi in voi, non farei tanto la schizzinosa in caso vogliate iniziare qualche collezione bizzarra.
      8° Perdonatemi se evito di commentare anche questa collezione: si tratta di un collezionista americano, Richard Gibson, che da 40 anni conserva le unghie dei suoi piedi (dopo aver effettuato la pedicure, naturalmente).

L’elenco potrebbe continuare. Voi cosa aggiungereste?
Come avete intuito, non ci sono limiti a ciò che si può collezionare.
Non mi resta che augurare Buona Collezione a tutti voi!

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